• Maggio 30, 2025
di Redazione Anci

Demanio marittimo

Nicotra al Mit: “Chiarimenti urgenti sulle procedure di riscossione canone demaniale 2025”

Il segretario generale scrive al capo di Gabinetto del ministero Alfredo Storto
Nicotra al Mit: “Chiarimenti urgenti sulle procedure di riscossione canone demaniale 2025”

Indicazioni chiare ed urgenti per consentire alle amministrazioni comunali di svolgere le procedure di riscossione del canone demaniale 2025 con una sollecita riscossione di quanto dovuto sia allo Stato che alle Regioni. E’ quanto chiede il segretario generale di Anci Veronica Nicotra, in una lettera inviata ad Alfredo Storto, capo di Gabinetto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e ad Enrico Maria Puija, capo Dipartimento Trasporti e Navigazione dello stesso ministero. La lettera sollecita anche la corretta determinazione della cauzione dovuta ai sensi dell’art. 17 del regolamento del Codice della navigazione, richiesta a garanzia di tutte le obbligazioni e prescrizioni riportate nelle licenze demaniali.
Nicotra ricorda che, come si evince da una nota di Anci, i Comuni rappresentano l’assenza di indicazioni definitive relativamente alle modalità di determinazione dell’importo del canone demaniale da richiedere ai concessionari. Tale incertezza -prosegue – ha portato a ritardare tale adempimento a ridosso all’avvio della stagione balneare, quando l’attività amministrativa degli uffici comunali diviene, evidentemente, più congestionata.
I chiarimenti richiesti saranno utili anche ai fini della corretta determinazione della cauzione dovuta ai sensi dell’art. 17 del regolamento del Codice di Navigazione, richiesta a garanzia di tutte le obbligazioni e prescrizioni riportate nelle licenze demaniali.
In conclusione si conferma la piena disponibilità di Anci a partecipare ad un tavolo permanente in cui apportare l’esperienza gestionale dei Comuni per predisporre soluzioni condivise ed efficaci per una compiuta gestione dei beni demaniali marittimi.