Lago d’Orta, Primo Infoday Urbact Transfer Network 2025

Si è tenuto ieri sulle rive del Lago d’Orta il primo Infoday dedicato alla call Urbact Transfer Network 2025.
Il contratto di lago che coinvolge Borgomanero, Orta, Omegna ed altri comuni rivieraschi è infatti una delle dieci best practice italiane selezionate dal Segretariato Urbact e candidate a coordinare i futuri network di trasferimento.
Organizzato da Anci nazionale, in qualità di National Contact Point in collaborazione con Anci Piemonte, l’evento ha visto la partecipazione anche del Comune di Alessandria che, con il suo progetto “Teatro per tutti”, rappresenta l’unica buona pratica italiana in ambito culturale.
Ad introdurre e a coordinare i lavori sono stati la capo dipartimento politiche europee e cooperazione territoriale di Anci Moira Rotondo e il presidente dell’Ecomuseo Cusius Gianni De Bernardi.
Sono intervenuti il vicepresidente di Anci Piemonte, Ignazio Zanetta, l’assessore ai Progetti europei di Alessandria Vittoria Oneto, il sindaco di Omegna Daniele Berio, il presidente della convenzione Lago d’Orta, Alessandro Soldà. Elena Ciarlo per Borgomanero, Cesare Torre e Jodi Marco Abate per Alessandria hanno illustrato i due progetti protagonisti della call, che si chiuderà il prossimo 30 giugno.
Federico Mallone della Fondazione CRT – Cassa di Risparmio di Torino ha illustrato la nuova guida multimediale dedicata alla progettazione europea.
Il programma Urbact è stato unanimemente riconosciuto come “l’università della progettazione” che consente di sviluppare tematiche che richiedono partecipazione, visione strategica e inclusione.
La sostenibilità è stata altresì protagonista dell’incontro. Per anni l’ammoniaca e i metalli pesanti di alcune aziende furono infatti scaricati nel lago, di fatto uccidendolo. Oggi, a distanza di pochi decenni, grazie all’impegno degli scienziati, è stato riportato alla vita insieme alla sua flora e alla sua fauna ed è tra i laghi più puliti d’Europa. Anche l’Hotel San Rocco, che ha ospitato l’evento, rappresenta un campione di eco sostenibilità e risparmio energetico, essendo dai primi anni duemila alimentato da un combustore ad idrogeno a zero emissioni.